26 dicembre 2021

Crostata sbrisolona alle pere caramellate (senza glutine)


Questa ricetta e’ venuta alla luce in un momento in cui avevo voglia sia della torta sbrisolona che di crostata. Nell’indecisione ho creato un mix, e devo dire che è stata una buona idea.

Il risultato è una crostata morbida con un delizioso ripieno caramellato, davvero golosa.
Si può anche proporre con la marmellata, viene ottima lo stesso ed è senz’altro più veloce.

INGREDIENTI 

Per la base di frolla:

15 aprile 2021

Pizza in teglia leggerissima e ad alta idratazione (ricetta di Ian Spanpatti)


Questa pizza è leggerissima, digeribile, con una bella crosticina sottile e un sapore delizioso. Si può fare sia rossa che bianca, ed è quest'ultima la versione che preferisco. Tagliata a metà e farcita con speck e provola dolce, oppure semplicemente bianca. In questo caso aggiungeremo un filo di sale prima di infornare.

Da provare, semplicemente deliziosa! 

09 giugno 2020

Pizza tonda fatta in casa come in pizzeria, con farina Tibiona "50 sfumature di cereali", da cuocere in giornata o con maturazione in frigo anche di 3 giorni



Questa pizza non è buona.....è STREPITOSA.
La materia prima è la farina "50 sfumature di cereali" del mitico mulino Tibiona, tagliata con altra di tipo 1 di alta qualità.
Questa farina è da un pò che mi tentava, finchè un bel giorno l'ho comprata e, prima di usarla, l'ho osservata: è granulosa e molto grezza, sensibilmente diversa dalle farine raffinate cui siamo notoriamente abituati, pertanto non avevo idea di cosa sarebbe venuto fuori........ ma dopo aver fatto i corsi con Adriano ("profumo di Lievito"), mi avventuro in questi esperimenti con molto meno timore di prima.
La ricetta iniziale è del bravissimo Vittorio, del blog "Viva la focaccia", la ricetta originale si trova qui.
Ho modificato il tipo di farina e di conseguenza variato la % di acqua
Ho anche aggiunto una piccola % di olio EVO, che non era presente nella ricetta di Vittorio. 
Ho variato anche la % di lievito, avendo utilizzato il lievito secco granulare di Tibiona (che è un prodotto con una resa enorme rispetto alla quantità immessa).
Il risultato è stato una pizza con un profumo di "pizza cotta nel forno a legna", croccante fuori e deliziosamente morbida dentro, con una buona alveolatura, una digeribilità estrema e un sapore davvero strepitoso, con mille profumi e un sapore antico che non si dimentica facilmente.

08 aprile 2020

Cheesecake senza cottura, base frollini cacao e vaniglia, topping orange&lemon curd


Questa torta è davvero facilissima. Veloce, senza cottura, senza uova. In questo caso anche senza glutine, visto che come base ho usato dei frollìni al cacao per celiaci. Se si usano anche panna e burro adatti, diventa anche senza lattosio. Insomma, è proprio per tutti.
In più, è anche senza gelatina: il topping è fatto solo con gli agrumi e amido di mais, la crema della torta è solo l'unione di panna montata e formaggio cremoso montato con lo zucchero.
È anche molto bella, con i contrasti della base scura, il color panna della crema e l'arancione del topping.  
E' elegante da portare in tavola, colorata, con una consistenza cremosa davvero irresistibile.
 Il sapore è delicato e molto gradevole, non è troppo zuccherato perchè la guarnizione da quel tocco di acidulo che spezza il dolce della crema al formaggio. 
La base di biscotto (in questo caso al cioccolato), completa il gusto e da quel tocco di croccantino che rende questo dolce davvero delizioso.
Due sole accortezze:
1) meglio iniziare a prepararla il giorno prima perchè va fatta in tre tempi in quanto deve raffreddare bene ogni passaggio.
2) il topping va fatto con attenzione per cuocerlo in tanto che basta per diventare una massa cremosa che abbia la giusta consistenza per espandersi da sola sulla torta, tipo crema pasticcera densa.
 
Un difetto, non trascurabile: non è semplice smettere di mangiarla.
Vabbe’ io vi ho avvertito....
Passiamo alla ricetta.

29 marzo 2020

Focaccia genovese alle cipolle dorate, ai 5 cereali e canapa integrale.

Questa è la ricetta di Vittorio (il mago della focaccia genovese), adattata con farine diverse e dimezzando la dose di lievito. E' una focaccia dal sapore rustico, direi antico, croccantina fuori e morbida dentro. Molto digeribile, saporita, appena sfornata spande un profumino irresistibile.
La Ricetta originale del Nonno di Vittorio (nonno Beppe), anche quella davvero strepitosa, con farine tradizionali, si trova sul blog di Vivalafocaccia, qui.
Le dosi sono per 630 gr di pasta che servono giuste per una teglia 30x40.  
Su una teglia 25x40 cm ci vogliono circa 550 g di pasta.
Ingredienti Focaccia Genovese
220 Acqua a temperatura ambiente 
22  g Olio Extra Vergine di Oliva
8  g Sale 
1 cucchiaino di Malto (o di miele o di zucchero, il malto si trova in erboristeria o nei negozi bio) 
360 g di Farina di cui: 240 farina ai 5 cereali integrale, 80 gr farina di kamut e 40 gr di farina di canapa integrale
10 g Lievito di Birra fresco

18 marzo 2020

Torta chiffon cake all'arancia: leggerissima e con farine speciali

Siamo in quarantena. 
Che si fa?
Si prepara una bella torta!!!

Ecco qui una torta semplice, con pochissimi grassi e soprattutto BUONISSIMA!
Leggerissima, soffice e morbida, non ha bisogno di bagna perchè ha tanto succo d'arancia tra gli ingredienti. Assomiglia alla torta paradiso, è profumatissima e gli unici grassi sono i soli 60 grammi di olio! 
Ideale per fine pranzo o per una merenda, deliziosa a colazione, insomma: una torta per tutte le stagioni.
Inoltre, non potendo più mangiare cibi che contengono grano (eccetto il kamut), ho provato a rifare questa delizia con farine alternative, quindi ho usato kamut, riso integrale e fecola di patate. Il risultato?
Fantastico.
Queste dosi sono per una torta per 6/8 persone, la torta avrà un diametro di circa 20 cm e alta 10.

28 aprile 2017

Tarte tatin alle mele


La tarte tatin, ovvero la torta di mele rovesciata, è una ricetta che ha origini antiche. Si tratta di una base di pasta briseè leggera (senza uova), tante mele e un meraviglioso caramello che ingolosisce il tutto.
E' semplice da preparare, con qualche accorgimento si otterrà una torta buona e bellissima.
Ad esempio le mele bisogna sceglierle delle varietà adatte alla cottura, che non si disfino o rilascino troppa acqua, tipo le renette o le annurche. Anche le fuji andranno bene. La pasta bisogna lavorarla il meno possibile (come ogni frolla/briseè) e lasciarla riposare in frigo.
Per cuocerla occorrerà utilizzare una tortiera non apribile (in quanto durante la cottura rilascia un po' di sughetto) e che possa andare sul fuoco con uno spargifiamma (una teglia normale di alluminio andrà benissimo).
E' perfetta da portare ad una cena informale o a un pranzo da amici.  Io l'ho preparata con la farina di farro e amido di mais, essendo intollerante al grano. Verrà una torta piu' rustica ma anche piu' saporita, con un sapore antico che sa di cose buone...
Se si amano i sapori piu' tradizionali si puo' utilizzare farina a basso W (meno di 10) oppure, se si usa una farina piu' proteica, basterà tagliarla con 1/5 di fecola di patate o amido di mais.

23 novembre 2016

Mousse al cioccolato fondente

Una mousse deliziosa, cremosa e vellutata, che soddisfera' anche i palati piu' esigenti. 
Ricorda molto il ripieno del famoso cioccolatino lindor fondente. 
Senza zucchero, per esaltare il gusto e l'aroma del cioccolato fondente.
Senza farina, quindi va bene anche per chi soffre di celiachia e di intolleranze al grano.
Senza cottura. È' velocissima.
Le uova devono essere freschissime e rigorosamente bio.
Al primo affondo del cucchiaino si sentirà' subito la sofficita' e le leggerezza di questa piccola meraviglia.....

Provatela, non la dimenticherete facilmente.
Un ringraziamento speciale alla mia amica Antonella, per il fantastico allestimento della tavola.

02 settembre 2016

Catalana di gamberoni e coda di rospo

Un piatto estivo, fresco, da preparare in anticipo, molto gustoso e leggero, con pochissime calorie.
Perfetto per una cena all'aperto, sia come antipasto che come secondo piatto.
Il pesce e' semplicemente lessato, quindi fatto freddare e accomodato in una emulsione di olio, limone, sale e aceto balsamico.
Ancora piu' salutare se al posto del sale useremo acidulato di umeboshi. Le umeboshi sono prugne giapponesi ricchissime di acido citrico (in realta' sono una varieta' di albicocche) dalle straordinarie proprieta'.
In particolare l'acidulato (una sorta di aceto salato) non da' ritenzione idrica, pertanto e' consigliato nelle diete ipocaloriche e anticellutite in quanto aiuta contro la stanchezza, debolezze e problemi di circolazione.
In questo piatto useremo le cipolle crude che, se lasciate a macerare in una soluzione di acqua, aceto e sale, diventeranno digeribili e leggere.
Ingredienti per 4 persone:

26 agosto 2016

Confettura di prugne e more

.......lunga assenza, è vero.
Circa tre mesi.
Complice una dieta rigorosa (dimagrante e disintossicante) e un periodo di super impegni e tanti viaggi.
In piu' aspettavo di acquistare una macchina fotografica seria, che finalmente ho trovato.
Vabbè..........passiamo alla ricetta.
Ho cercato di non far prevalere il sapore intenso delle more, mettendone circa 1/7 rispetto alla quantita' di prugne, e la percentuale ipotizzata ha dato un risultato ottimo: una confettura davvero deliziosa, non troppo dolce, con una consistenza quasi gelatinosa, colore porpora profondo e profumo ottimo.
L'abbinamento della frutta e' stato casuale: dopo una raccolta di diversi kg di prugne dell'albero in giardino e di circa 1 kg di more di rovo, che maturano nello stesso periodo, e' stato facile mettere assieme i due prodotti.
Ho cercato di rispettare la formula 1 kg di frutta (non acquosa e al netto degli scarti) con circa 700 gr di zucchero, per evitare che il prodotto finale sia troppo dolce oppure non abbia la giusta quantita' di conservante (lo zucchero ha tale proprieta'): troppo zucchero altera il sapore, troppo poco non fa conservare a lungo le marmellate e confetture.
Perfetta per la colazione, per una buona crostata o da usare in abbinamento a formaggi tipo tomino fresco o pecorino semi stagionato...
Ecco la ricetta, le dosi sono per circa 6 vasetti da 500 gr.